Resina patinada
2010
“Ellas también bailan” es una serie dedicada a la celulitis. La búsqueda del SER, la esperanza y vida que hay en la grasa, que hay en cada identidad de estos cuerpos. Un triunfo de la forma y los ritmos curvos, tanto desmaterializados en la sociedad del siglo XIX”.
Serie scultorea
Resina patinata
2010
Fanno parte di questa serie scultorea anche le opere Rocìo, Irene e Maria
Da sempre la figura femminile è stata ispirazione e musa di molti artisti. Attualmente il modello estetico impone che il concetto di bello è rappresentato da un corpo femminile magrissimo, quasi scheletrico. Un modello che non rispetta i canoni classici della bellezza, caratterizzati dalle forme prosperose e dalla bellezze delle curve. Un modello che “scarna” il corpo femminile delle sue caratteristiche più profonde, di orgoglio, di sensualità e di spiritualità ma che le rende più simili a dei manichini, totalmente impersonali.
Questo lavoro è al contrario una provocazione, rappresentazione del trionfo delle forme e delle curve. I corpi raffigurati in queste opere sono la proiezione dell’immagine di loro stesse, della loro forza, del loro spirito e dell’orgoglio di vestire un corpo che va contro gli schemi imposti dalla società moderna. La loro bellezza è dettata dalla loro autostima, dal coraggio di mostrare un corpo che è considerato oggi non perfetto.
La scelta dei materiali usati per la realizzazione di queste opere non è casuale. Il marmo e il bronzo che li compongono sono considerati i nateriali nobili da ogni artista. Materiali presenti in natura in forma grezza, rude, ma che se lavorati sospinti dalla quella stessa forza interiore che caratterizza i soggetti di queste opere, lasciano spazio alla dolcezza e alla lucentezza delle forme. Il ferro e la resina, al contrario, sono materiali poveri, poco considerati nel mondo ma allo stesso modo in grado di acquistare valore dall’immagine che rappresentano.